Si possono classificare le religioni?
Alcuni studiosi hanno tentato di classificare i vari tipi di religione per individuare modi differenti,nel presente e nel passato, in cui l'uomo vive ed elabora l'esperienza religiosa. Tuttavia non è sempre possibile classificare da un solo punto di vista, perché ogni religione ha delle caratteristiche proprie che non sempre consentono una classificazione precisa.
Dio e natura
In alcuni casi l'uomo riconosce l'esistenza di qualcosa o qualcuno a lui superiore e pensa di incontrarlo nelle forze della natura. Deifica, ovvero attribuisce poteri divini,ad animali, vegetali, persone, fenomeni naturali.
Generalmente,queste religioni, vengono dette panteiste: (pan) = tutto e (theos) = Dio, vuol dire letteralmente "Dio è Tutto" e "Tutto è Dio") è una visione per cui ogni cosa è permeata da un Dio immanente o per cui l'Universo, o la natura sono equivalenti a Dio.
Dio oltre la natura
Sono religioni del soprannaturale (o sovrannaturale) sono quelle per le quali la divinità è trascendente (che è oltre l'ambito naturale e abita in una dimensione ultraterrena).Dio o le divinità non sono conoscibili attraverso le normali facoltà dell'essere umano, come pure le loro manifestazioni (es.miracoli) perché sfuggono alle leggi naturali.
Al soprannaturale sono tradizionalmente legati i concetti di aldilà o oltretomba, per indicare una condizione (o luogo) di continuazione dell'esistenza (spesso solo in forma immateriale come anima o spirito) dopo la morte fisica.
La divinità, in questo caso, è un essere: superiore, creatore, padre e giudice delle azioni degli uomini.
Un Dio più dei
Le religioni possono essere classificate in base al numero di divinità:
- politeismo-sono quelle forme di religiosità che ammettono l'esistenza di più divinità destinatarie di un culto.
- enoteismo - indica un tipo di religiosità che prevede la preminenza di un dio su tutti le altre divinità, tale da accentrare su di esso tutto il culto; è pertanto una forma di culto intermedia tra politeismo e monoteismo, in cui è venerata in particolar modo una singola divinità, senza tuttavia negare l'esistenza di altre divinità, di cui però di solito è sottolineata l'estraneità e/o l'inferiorità.
- monolatria - quando si crede all'esistenza di più divinità, ma si sceglie di venerarne uno solo; è considerata fase primitiva del monoteismo.
- monoteismo - (dal greco "monos" = unico, solo e "Theos" = dio) si intende la fede in una sola divinità identificata con il termine Dio.